CLASSIFICA DETTAGLIATA

SQUADREPTGVNPG.F.G.S.
ATL. FRISONIA scudetto 64 35 18 10 7 56 39
A.C. ACCIAIO 63 35 18 9 8 52 34
MATTO UNITED 61 35 18 7 10 48 37
MAMMUTTONES 53 35 13 11 10 50 42
BUCCINALLSTAR 45 35 11 12 12 43 44
I 4 MORI 34 35 7 13 15 19 33
S.P.Q.N. 30 35 7 9 19 35 47
SOLE NEGRO 29 35 6 11 18 26 53
DELIBERA C.A.F. IN PRESCRIZIONE (troll)

martedì 3 aprile 2012

MATTO UNITED & A.C. ACCIAIO STACCANO IL GRUPPO















Sembrerebbe che finalmente, dopo 28 giornate di campionato, la Ligaucho abbia trovato le due squadre che probabilmente si lotteranno il titolo sino agli ultimi 90 minuti.

Mancano ancora 7 partite, ma questi due team sembrano ormai aver dimostrato la propria compatezza e la propria voglia di vincere.

Da una parte, abbiamo i famigerati Acciaio che sin da inizio stagione hanno fatto intendere di essere una delle squadre più quotate per la vittoria finale dello scudetto. Dall'altra abbiamo invece la matricola Matto United che, dopo un inizio di stagione che ha lasciato non poco a desiderare, ha trovato il passo giusto che gli ha permesso di fare un cambio di marcia più che notevole. Se pensiamo che a Gennaio si trovavano a 10 punti dalla capolista Mammuttones e che invece ora, a distanza di 11 partite, si è portata, non solo in prima posizione, ma addirittura a +7 dagli stessi Mammut che prima li guardavno dall'alto, c'è da rendersi conto che Bear Grylls è riuscito a far risorgere la voglia che con l'ex allenatore Sampei, i ragazzi sembravano aver perso.

Ovviamente i 7 punti che separano le due prime della classe dalle inseguitrici (Mammuttones e Atletico Frisonia) non sono poi così rassicuranti se calcoliamo che ci sono ancora a disposizione ben 21 punti. Inverosimilmente, anche il Buccinallstar potrebbe recuperare sino ad arrivare sul podio del campionato.



Ma andiamo a raccontare di questo ultimo turno di campionato che ha visto frapporsi diverse squadre di alto livello in feroci scontri diretti.

Il match forse più sentito era quello giocato al Friazor, dove Mazzone e company hanno assaltato i campioni in carica a viso aperto uscendone però sconfitti per 2-1 e mantenendo questo brutto rullino di marcia che ormai sembra non volerli abbandonare più. Le emergenze in difesa purtroppo hanno reso la squadra delle maschere troppo vulnerabile nei confronti di squadre come il Frisonia che invece sembra essere in stato di grazia. Con tutti a disposizione e tutti in grandissima forma.

Subito dopo però abbiamo il match della capolista che vince per 2-1 allo stadio delle Pankine una partita difficilissima contro un Buccinallstar tutt'altro che domo e senza voglia di fare bene. Come una settimana fa, la vittoria arriva dalla difesa. Dove Bonucci sale in cattedra e regala la vittoria ai propri compagni. Ma il Buccinallstar ha comunque tanto da recriminare, soprattutto al mister Meneghetti. In pochi hanno perdonato la scelta di lasciare Floccari seduto comodamente in panchina.

L'S.P.Q.N. rischia il colpaccio con l'Acciaio che vince al fotofinish grazie ad un assist del solito Zlatan. Sembra che proprio non ne possa andare dritta una al povero Canà. E che invece, alla barra, tutto vada sempre bene anche quando sembrerebbe impossibile. Pure qui però c'è stata contestazione da parte dei tifosi a causa delle scelte dell'allenatore di lasciare in panchina tal Sergio Pellissier. Forse, con lui in campo, il pareggio non sarebbe stato un traguardo così lontano e difficile da raggiungere.

Poi invece, abbiamo la "felice" conferma dei Mori, che espugnando per 0-2 lo stadio del Solenegro, avanzano velocemente in classifica e arrivano ormai alle spalle di un Buccinallstar che da troppo tempo manca a vincere. I ragazzi di Chiambretti sono in forma e lo dimostrano ogni giornata. Sembrano aver trovato una forma veramente invidiabile. Siamo contenti di questo stato di forma raggiunto dai sardi che, con questo tabellino di marcia, hanno pienamente dimostrato quanto sia stata ingrata sino ad oggi questa Ligaucho nei loro confronti. Rimaniamo invece un po' meno contenti per il Solenegro che, lentamente, sprofonda sempre di più in fondo alla classifica.