
Sembrerebbe che finalmente, dopo 28 giornate di campionato, la Ligaucho abbia trovato le due squadre che probabilmente si lotteranno il titolo sino agli ultimi 90 minuti.Mancano ancora 7 partite, ma questi due team sembrano ormai aver dimostrato la propria compatezza e la propria voglia di vincere.Da una parte, abbiamo i famigerati
Acciaio che sin da inizio stagione hanno fatto intendere di essere una delle squadre più quotate per la vittoria finale dello scudetto. Dall'altra abbiamo invece la matricola
Matto United che, dopo un inizio di stagione che ha lasciato non poco a desiderare, ha trovato il passo giusto che gli ha permesso di fare un cambio di marcia più che notevole. Se pensiamo che a Gennaio si trovavano a 10 punti dalla capolista
Mammuttones e che invece ora, a distanza di 11 partite, si è portata, non solo in prima posizione, ma addirittura a +7 dagli stessi
Mammut che prima li guardavno dall'alto, c'è da rendersi conto che
Bear Grylls è riuscito a far risorgere la voglia che con l'ex allenatore
Sampei, i ragazzi sembravano aver perso.
Ovviamente i 7 punti che separano le due prime della classe dalle inseguitrici (
Mammuttones e
Atletico Frisonia) non sono poi così rassicuranti se calcoliamo che ci sono ancora a disposizione ben 21 punti. Inverosimilmente, anche il
Buccinallstar potrebbe recuperare sino ad arrivare sul podio del campionato.
Ma andiamo a raccontare di questo ultimo turno di campionato che ha visto frapporsi diverse squadre di alto livello in feroci scontri diretti.
Il match forse più sentito era quello giocato al
Friazor, dove
Mazzone e company hanno assaltato i campioni in carica a viso aperto uscendone però sconfitti per 2-1 e mantenendo questo brutto rullino di marcia che ormai sembra non volerli abbandonare più. Le emergenze in difesa purtroppo hanno reso la squadra delle maschere troppo vulnerabile nei confronti di squadre come il
Frisonia che invece sembra essere in stato di grazia. Con tutti a disposizione e tutti in grandissima forma.
Subito dopo però abbiamo il match della capolista che vince per 2-1 allo stadio delle
Pankine una partita difficilissima contro un
Buccinallstar tutt'altro che domo e senza voglia di fare bene. Come una settimana fa, la vittoria arriva dalla difesa. Dove
Bonucci sale in cattedra e regala la vittoria ai propri compagni. Ma il
Buccinallstar ha comunque tanto da recriminare, soprattutto al mister
Meneghetti. In pochi hanno perdonato la scelta di lasciare
Floccari seduto comodamente in panchina.
L'
S.P.Q.N. rischia il colpaccio con l'
Acciaio che vince al fotofinish grazie ad un assist del solito
Zlatan. Sembra che proprio non ne possa andare dritta una al povero
Canà. E che invece, alla barra, tutto vada sempre bene anche quando sembrerebbe impossibile. Pure qui però c'è stata contestazione da parte dei tifosi a causa delle scelte dell'allenatore di lasciare in panchina tal
Sergio Pellissier. Forse, con lui in campo, il pareggio non sarebbe stato un traguardo così lontano e difficile da raggiungere.
Poi invece, abbiamo la "felice" conferma dei
Mori, che espugnando per 0-2 lo stadio del
Solenegro, avanzano velocemente in classifica e arrivano ormai alle spalle di un
Buccinallstar che da troppo tempo manca a vincere. I ragazzi di
Chiambretti sono in forma e lo dimostrano ogni giornata. Sembrano aver trovato una forma veramente invidiabile. Siamo contenti di questo stato di forma raggiunto dai sardi che, con questo tabellino di marcia, hanno pienamente dimostrato quanto sia stata ingrata sino ad oggi questa
Ligaucho nei loro confronti. Rimaniamo invece un po' meno contenti per il
Solenegro che, lentamente, sprofonda sempre di più in fondo alla classifica.