Ed eccoci alle premiazioni per questa stagione di Ligaucho.

Il premio MIGLIOR PORTIERE se lo guadagna l'estremo difensore dell'A.C. ACCIAIO.

Emiliano Viviano, con una media punti di 6.289.

Il premio come MIGLIOR DIFENSORE appartiene invece alla colonna difensiva del MATTO UNITED.

Andrea Barzagli, con una media di 6.294.

L'A.C. ACCIAIO si guadagna anche l'onore di avere il MIGLIOR CENTROCAMPISTA dell'anno.

Simone Pepe, con una media di 6.393.

E si completa un tris (...e il poker) con il premio per il MIGLIOR ATTACCANTE e MIGLIOR GIOCATORE della Ligaucho.

Zlatan Ibrahimovic, con una media di 6.565.

Il premio MIGLIOR ALLENATORE invece va in casa dell'ATLETICO FRISONIA, dove uno straordinario pensiero tattico e tecnico ha portato ad ottenere una rimonta e uno scudetto in cui nessuno ormai riusciva più a credere o sperare. Tutti gli onori del caso al nostro mister dunque.

Alessandro Friso, campione 2010/11 & 2011/12.

MEDAGLIA DI BRONZO...

Questo è il video che i tifosi del Matto United hanno dedicato alla squadra che, anche senza vincere lo scudetto, ha fatto sognare per mesi di raggiungere un obbiettivo che, di fronte a comitive come quelle che poi effettivamente sono arrivate davanti, appariva completamente impensabile fin da inizio stagione.

Buffon, Barzagli, Bonucci, Natali, Pasqual, Marchisio, De Rossi, Alvarez, Moralez, Barrientos e Denis sono solo gli ultimi 11 di un team che ha fatto i miracoli per essere lì dov'è. E questo video, è per loro e per il loro "miracolo".

Bear Grylls ha fatto qualcosa di incredibile... E tutti i tifosi lo adorano e confidano in una riconferma per l'anno prossimo.

Eccoci signori...

Gli ultimi 90 minuti del campionato. Gli ultimi 90 minuti di sussulti. Gli ultimi 90 minuti di Ligaucho.

È stata una stagione memorabile a prescindere da chi, tra Atletico, United e Acciaio, alla fine alzerà al cielo il trofeo di campione. Colpi di scena e cambi di capolista a più non posso.

I primi mesi che sembravano prospettare un dominio assoluto da parte dei Buccinallstar che purtroppo in conclusione sono invece scivolati alla 5° posizione rimanendo senza glorie e onori nonostante una stagione che prometteva tantissimo.

Subito dopo i continui scambi di vetta tra i Mammut di Mazzone e i ragazzi dell'Acciaio. I secondi sono ancora lì tutt'ora che se la giocano per la vittoria finale, confermando un collettivo di invidiabile qualità. I primi invece sono incappati in un periodo sfortunato ed oscuro che li ha trascinati subito sotto le posizioni del podio in un 4° posto che brucia e non poco per tutti i tifosi che ci credevano come non mai.

Poi è toccato ai ragazzi di Bear Grylls, che fino ad una settimana dalla conclusione del campionato erano primi ed erano improvvisamente diventati la squadra da battere dopo più di mezza stagione passata nel semi-anonimato. Un 2012 da incorniciare e che i tifosi incorniceranno di sicuro a prescindere dal risultato dell'ultimo match.

E poi, dulcis in fundo, i campioni in carica, che dopo aver passato un periodaccio, hanno dato fuoco alle polveri dell'orgoglio che hanno permesso ai ragazzi del Friazor di macinare punti e posizioni fino a raggiungere la prima posizione a +1 dalle inseguitrici e a soli 90 minuti dalla fine delle ostilità.

Ora tutto è nelle mani di queste tre squadre che si giocano tutto in questi ultimi minuti di guerra. A loro vanno i nostri auguri e i nostri complimenti più sentiti per aver dato atto ad uno dei campionati più belli che si siano mai visti in tanti anni di calcio.

...CHE VINCA IL MIGLIORE ORA...

COLPO DI SCENA!

ECCO I CAMPIONI CHE VENGONO FUORI!

Certamente... È giusto dire che il Solenegro ed il suo team hanno tenuto una modalità di comportamento ingiusta e poco elegante abbandonando l'agonismo della competizione senza più schierare la formazione da ormai 4 turno e lasciando spesso e volentieri uno o più ruoli scoperti. Anche in questo caso sarebbe bastato che un paraplegico mettesse piede in campo per guadagnare quel punto che sarebbe bastato ad evitare lo stacco del Frisonia dalle due dirette inseguitrici.

Ma comunque non c'è niente da togliere all'impresa portata in atto sino ad oggi dai campioni in carica che, nell'arco degli ultimi 2 mesi, hanno tirato fuori quella grinta che sembrava ormai scomparsa ed hanno recuperato punti e posizioni come se vivessero di ciò. Grande merito quindi a i ragazzi del Friazor che, ci hanno, e ci stanno credendo sino all'ultimo.

Se per il Frisonia questa giornata rimarrà alla memoria come gioiosa e speranzosa nella vittoria finale, per i ragazzi delle Pankine passerà alla storia come "la grande beffa". In un certo senso, vengono fregati dal proprio numero 1. Colui che sino ad oggi aveva fatto ed era stato la DIFFERENZA. Buffon purtroppo incappa in una mossaccia che costa gol e sconfitta (n° 2 dell'epoca Bear) a i tosco-lombardi. Che perdono, tra le altre cose, contro l'Acciaio che così li riagguanta a pari merito in seconda posizione. Ormai è ovvio che saranno Frisonia, Matto united e Acciaio a dividersi il podio, ma gli ultimi 90 minuti di questa domenica ci diranno chi occuperà quale posizione. Sarà un turno IMPERDIBILE.

Ed eccoci agl'incontri "meno" importanti della giornata. Dove assistiamo all'ennesimo colpaccio dell'S.P.Q.N. più prolifico della stagione intera. Con un Giovinco da oscar del calcio. Battono i Mori per 2-0 e si portano a -3 proprio dai sardi... Che riescano, in meno di due settimane, a risalire 2 posizioni? Sarebbe veramente una grossa dimostrazione di voglia di ribalta per la prossima stagione.

E dove anche il Buccinallstar ribalta i pronostici della vigilia vincendo con un agile 0-1 firmato dal solito Edinson che a inizio anno teneva sempre tra le prime 3 in classifica i ragazzi di Meneghetti. Brutta stagione la loro. Avrebbe avuto le possibilità di arrivare a ben altri piazzamenti. Ma alla fine, arrivano a metà classfica rimanendo una squadra rispettata e temuta da tutte le "più forti".